mercoledì 5 ottobre ore 16:30 | Nido Il mago di Oz
Età consigliata: dai 3 ai 6 anni | ingresso: 7 €
giovedì 6 ottobre matineé| Scuola Infanzia Spirito Santo
Età consigliata: dai 3 ai 6 anni
venerdì 7 ottobre matinée | Scuola Valleverde
Età consigliata: dai 3 ai 6 anni | ingresso libero
Compagnia Il melarancio
regia e movimenti Mariachiara Raviola
con Alice Mattalia e Maurizio Bertolini
ricerca sonora e musiche Ali Hout
costumi Elisa Michelis
scenografie Maurizio Agostinetto
Un gioco alla scoperta della vita, partendo dai quattro elementi che la vita stessa generano. Uno spettacolo che procede attraverso un percorso di costruzione di situazioni e ambienti, un gioco che riproduce da un lato il processo di creazione e trasformazione che sta alla base del divenire naturale e dall’altro permette ad ognuno di ricercare e di riconoscersi nel proprio elemento . Alice e Maurizio grazie al corpo, alla musica dal vivo e a semplici ed evocative parole, raccontano una storia “naturale”: l’Aria, il Fuoco, la Terra e l’Acqua conducendo i piccoli spettatori in un viaggio esperienziale di scoperta, coinvolgimento e attivazione sensoriale.
Il percorso di sperimentazione, durato più di un anno all’interno dei Nidi d’Infanzia è stato improntato sulla magia e al tempo stesso sulla uotidianità dei 4 elementi e ci ha permesso di raccogliere le suggestioni e le reazioni dei piccolissimi di fronte alla meraviglia della natura. Un percorso ricchissimo che intendiamo e speriamo di restituire in forma artistica ai piccoli spettatori.
La recensione di Mario Bianchi su EOLO / Rivista online di Teatro Ragazzi
Molto interessante la nuova produzione per i piccolissimi della Compagnia Melarancio “Naturalis – 4 elementi come casa”, nata dall’esperienza raccolta durante i laboratori condotti nei nidi e nelle scuole d’infanzia. Una gestazione durata un anno e mezzo che tutta si ravvisa nelle scelte artistiche fatte: dai costumi alle scene, dai movimenti alla musica davvero interessante e puntuale nel sostenere i due bravi performer Alice Mattalia e Maurizio Bertolini. La versione vista da noi non ha aiutato purtroppo la resa dello spettacolo: lo spazio all’aperto, ma soprattutto il distanziamento fisico, hanno lasciato ben intuire il lavoro interessante ma non hanno dato la giusta soddisfazione che lo spettacolo avrebbe meritato. La narrazione dei quattro elementi costitutivi Aria, Acqua, Fuoco e Terra viene condotta dai due protagonisti attraverso il gioco dei due performer che, combinandoli, creano e trasformano le cose dando la possibilità ai bambini di sentirli, lavorarci e riconoscersi nel loro trasformarsi. Questo percorso di conoscenza, che accompagna i bambini per mano alla scoperta della nascita delle cose, è un importante viaggio verso la consapevolezza: poter, per esempio, assistere al miracolo della combinazione degli elementi che porta alla nascita di una piantina, ci porta a comprendere meglio il mistero profondo che è dentro di noi e che riguarda anche la nostra nascita. Ma la bellezza di questo spettacolo sta nella libertà che lascia allo spettatore di ogni età di prendere quello al quale più si sente di assomigliare. Non manifesta quindi mai il fastidioso compito di essere didattico: ti rimane accanto, seminando strumenti, non vuole insegnare nulla, ma solo suggerire e aiutare a far emergere quel qualcosa che è già costitutivo in ognuno di noi. Bravi